E’ in vigore a partire dal 15/06/2023 il Decreto n. 59/2023, regolamento che disciplina il sistema di tracciabilità dei rifiuti e il registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti (RENTRI), ma niente panico: i termini previsti per rendere operativo il sistema e per iscriversi permetteranno ai soggetti obbligati di organizzarsi per tempo.
Il regolamento disciplina l’impostazione ed il funzionamento del sistema di tracciabilità, definendo, tra le altre cose:
- i modelli ed i formati relativi al registro cronologico di carico e scarico dei rifiuti ed al formulario di identificazione di rifiuti;
- le modalità di iscrizione al RENTRI e i relativi adempimenti, da parte dei soggetti obbligati o di coloro che intendano volontariamente aderirvi;
- il funzionamento del RENTRI, incluse le modalità di trasmissione dei dati relativi al registro e al formulario.
definisce i soggetti obbligati all’iscrizione:
- gli enti e le imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti;
- i produttori di rifiuti pericolosi;
- gli enti e le imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale o che operano in qualità di commercianti ed intermediari di rifiuti pericolosi;
- i Consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti;
- i soggetti di cui all’articolo 189, comma 3, del decreto legislativo n. 152 del 2006, con riferimento ai rifiuti non pericolosi: si tratta dei rifiuti prodotti nell’ambito delle lavorazioni industriali, artigianali, e delle attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue, rifiuti da abbattimento di fumi, fosse settiche e reti fognarie
e prevede inoltre un periodo transitorio per l’iscrizione e per l’adeguamento alla disciplina introdotta dal regolamento, secondo i seguenti scaglioni temporali definiti per le varie categorie di soggetti obbligati:
- Enti o imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi con più di 50 dipendenti, e per tutti gli altri soggetti diversi dai produttori iniziali, ivi inclusi i soggetti delegati (tipo associazioni id categoria): dovranno iscriversi a decorrere dal 15/12/2024 entro i sessanta giorni successivi.
- Enti o imprese produttori di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi con più di 10 dipendenti: dovranno iscriversi a decorrere dal 15/06/2025 entro i sessanta giorni successivi.
- Tutti i restanti produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi obbligati: dovranno iscriversi a decorrere dal 15/12/2025 entro i sessanta giorni successivi.
Entro 180 giorni dalla data di entrata in vigore del regolamento (quindi entro fine 2023) , saranno inoltre definite dal Ministero Competente MASE le modalità operative di utilizzo delle funzionalità previste dal RENTRI.