Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha approvato il Modello Unico di Dichiarazione ambientale per l’anno 2023 (MUD) con il D.P.C.M. del 3 Febbraio 2023 (pubblicato sulla GU Serie Generale n. 59 del 10/03/2023).
Rimangono immutati i soggetti obbligati ed esclusi, le informazioni da comunicare, le modalità per la trasmissione e le istruzioni per la compilazione del modello.
In particolare si segnala che per i produttori iniziali di rifiuti non ci sono rilevanti modifiche rispetto all’anno scorso.
A CHI INTERESSA
Soggetti obbligati alla presentazione del MUD (Comunicazione Rifiuti):
- chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti;
- commercianti e intermediari di rifiuti senza detenzione;
- imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento dei rifiuti;
- imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi, con alcune eccezioni
- imprese ed enti produttori che hanno più di 10 dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da:
– lavorazioni industriali;
– lavorazioni artigianali;
– attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue, nonché i rifiuti da abbattimento di fumi, dalle fosse settiche e dalle reti fognarie.
ESCLUSIONE
Soggetti esonerati alla presentazione del MUD (Comunicazione Rifiuti):
- imprese agricole con volume di affari annuo inferiore a Euro 8.000,00 produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
- i soggetti esercenti attività ricadenti nell’ambito dei codici Ateco 96.02.01, 96.02.02, 96.09.02 che producono rifiuti pericolosi, compresi quelli aventi Codice EER 18.01.03*, relativi ad aghi, siringhe e oggetti taglienti usati;
- i produttori di rifiuti pericolosi non rientranti in organizzazione di Ente o impresa;
- le imprese che producono rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni diverse da quelle industriali, artigianali e dal trattamento dei rifiuti, delle acque e dei fumi (lettere c), d) e g) e artigianali e da attività di gestione di acque e rifiuti.
- le imprese e gli enti produttori iniziale che non hanno più di 10 dipendenti per i soli rifiuti non pericolosi.
Si precisa che gIi imprenditori agricoIi di cui aII’articoIo 2135 deI codice civiIe (di cui al punto 1), nonché i soggetti esercenti attività ricadenti neII’ambito dei codici ATECO 96.02.01, 96.02.02 e 96.09.02, che producono rifiuti pericoIosi, compresi queIIi aventi codice EER 18.01.03*, reIativi ad aghi, siringhe e oggetti tagIienti usati (citati al punto 2) d i produttori di rifiuti pericolosi non rientranti in organizzazione di Ente o impresa (di cui al punto 3), quando obbligati alla tenuta del registro ai sensi del comma 1, possono adempiere all’obbligo con una delle seguenti modalità:
– con la conservazione progressiva per tre anni del formulario di identificazione di cui all’articolo 193, comma 1, relativo al trasporto dei rifiuti o dei documenti sostitutivi previsti dall’articolo 193;
– con la conservazione per tre anni del documento di conferimento rilasciato dal soggetto che provvede alla raccolta di detti rifiuti nell’ambito del circuito organizzato di raccolta di cui all’articolo 183.
I soggetti sopra indicati non sono quindi tenuti alla presentazione del MUD in quanto assolvono all’obbligo di presentazione del modello unico di dichiarazione ambientale attraverso la compilazione e conservazione, in ordine cronologico, dei formulari di trasporto.
SCADENZA
Ai sensi dell’articolo 6, comma 2-bis della Legge 25 Gennaio 1994 n. 70, il termine per la presentazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale è fissato in 120 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del D.P.C.M. in Gazzetta Ufficiale, pertanto il prossimo 8 luglio 2023 scade il termine per la presentazione del MUD, relativo alla gestione dei rifiuti effettuata nel corso dell’anno 2022.
DIRITTI DI SEGRETERIA
I diritti di segreteria ammontano per ciascuna unità locale a euro 10,00 per l’invio telematico e a euro 15,00 per l’invio mezzo PEC della Comunicazione Rifiuti Semplificata e della Comunicazione rifiuti urbani e raccolti in convenzione.
MODALITÀ DI TRASMISSIONE
La trasmissione dei dati alla Camera di Commercio dovrà avvenire esclusivamente in via telematica: non è più possibile la spedizione postale o la consegna diretta del supporto magnetico.
La trasmissione può essere fatta:
- dall’Azienda: occorre essere registrati al sito www.mudtelematico.it e disporre di dispositivo contenente un certificato di firma digitale (Smart Card o Carta nazionale dei Servizi o Business Key) valido al momento dell’invi
- dal nostro Studio: occorre delega scritta da parte dell’Azienda per la trasmissione dei dati in via telematica.
Si ricorda che la Comunicazione Rifiuti Semplificata va compilata e stampata utilizzando esclusivamente il sito http://mudsemplificato.ecocerved.it/, e poi inviata mezzo PEC all’indirizzo comunicazioneMUD@pec.it, assieme all’attestato di pagamento.
Non vi sono modifiche, per i soggetti che possono presentare la Comunicazione Rifiuti Semplificata (produttori nella propria Unità Locale di non più di 7 rifiuti; che, per ogni rifiuto, non utilizzano più di 3 trasportatori e più di 3 destinatari finali e che conferiscano i rifiuti a destinatari localizzati sul territorio nazionale; infine, nel caso di trasporti pericolosi, il trasporto non avviene con i mezzi propri).
SANZIONI
I soggetti che non effettuano la presentazione del MUD ovvero la effettuano in modo incompleto o inesatto sono puniti con la sanzione amministrativa pecuniaria da Euro 2.000,00 a Euro 20.000,00.
Se la comunicazione è effettuata entro il sessantesimo giorno dalla scadenza del termine stabilito (dunque entro il termine del 6 SETTEMBRE 2023), si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da Euro 26,00 a Euro 160,00.
COSA PROPONIAMO
Il ns. Studio è a disposizione per i chiarimenti e per l’assistenza nella presentazione telematica.
In caso di interesse, potete contattarci ENTRO E NON OLTRE IL GIORNO 30/06/2023, in tempo per l’elaborazione e, se necessario, per approfondimenti/sopralluoghi (referente: ing. Fiorile Diquattro – fiorile.diquattro@studiovicentin.it).
A tal fine anticipiamo in allegato il modulo per la raccolta dei dati necessari alla compilazione del MUD 2021 e la delega da compilare e restituire firmata.
Scarica modulo raccolta dati
Scarica delega
RIFERIMENTI NORMATIVI:
D.P.C.M. 3 Febbraio 2023
Legge 25 gennaio 1994, n. 70