A PROPOSITO DI PREPOSTI, E DI DATORI DI LAVORO

Le recenti modifiche normative al D.Lgs. 81/08, in G.U. in data 20/12/2021, hanno significativamente messo mano ai seguenti aspetti di notevole rilevanza per l’organizzazione e la conformità aziendale:

  • obbligo per il Datore di lavoro di individuare i preposti (in precedenza tale individuazione non era obbligatoria, valendo il criterio dell’esercizio di fatto): non è espressamente disposta una designazione scritta, ma certamente l’adempimento del nuovo obbligo richiede un’azione chiara e inequivocabile di formale individuazione;
  • nuovi obblighi per i preposti (inseriti nell’art. 19 del D.Lgs. 81/08):
    • “in caso di rilevazione di non conformità comportamentali in ordine alle disposizioni e istruzioni impartite dal datore di lavoro e dirigenti ai fini della protezione collettiva e individuale, intervenire per modificare il comportamento non conforme fornendo le necessarie indicazioni di sicurezza; in caso di mancata attuazione delle disposizioni impartite o di persistenza della inosservanza, interrompere l’attività del lavoratore e informare i superiori diretti”
    • “in caso di rilevazione di deficienze dei mezzi e delle attrezzature di lavoro e di ogni condizione di pericolo rilevata durante la vigilanza, se necessario, interrompere temporaneamente l’attività e, comunque, segnalare tempestivamente al datore di lavoro e al dirigente le non conformità rilevate”
  • obbligo di aggiornamento formativo per i preposti, che da quinquennale passa a biennale: per l’attuazione si deve attendere un nuovo Accordo Stato Regioni, previsto entro il 30 giugno 2022;
  • obbligo di formazione per il Datore di lavoro, anche se non svolge le funzioni di RSPP: anche su questo attendiamo disposizioni attuative entro il 30 giugno 2022.